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Museo dell'ossidiana, esplorazione virtuale.
Il progetto è stato realizzato grazie a un finanziamento del Fondo per il funzionamento dei Piccoli Musei: articolo 1, comma 359, della legge 27 dicembre 2019 n. 160, DM n. 451/2020 del MIC-Direzione Generale dei Musei, modificato con decreto del MIC n. 62 del 28 gennaio 2021.
Attraverso il link sottostante potrete avviare l'applicazione, esplorare le sale del Museo e accedere a numerosi contenuti, in lingua italiana e in lingua inglese.
Il link a seguire vi permetterà di scoprire il protagonista del nostro museo: il nucleo, il manufatto cui era indirizzata la produzione nelle officine di scheggiatura del territorio, durante il periodo Neolitico. Non si tratta di uno strumento bensì di un prodotto semilavorato derivante dalla messa in forma della materia prima per ottenere schegge di forma e dimensioni predeterminate. I solchi rettilinei e regolari, ben distinguibili, corrispondono a parte dell'impronta in negativo di altrettante lame asportate per mezzo della scheggiatura. Ogni lama è la base per la realizzazione di un potenziale strumento. I nuclei prodotti nelle officine del Monte Arci venivano immessi nelle reti di scambio regionali e della penisola, almeno a partire dalla secoda metà del V millennio a.C.
