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Il Museo dell’Ossidiana nasce nel 2007, a seguito della istituzione da parte del Comune di Pau di un organismo funzionale a raccogliere i risultati della ricerca intorno alla tematica dello sfruttamento in età preistorica e protostorica dell’ossidiana del Monte Arci condotti in particolare nel territori del Comune dall’Università degli studi di Cagliari. La messa in valore di tali risultati e la loro più ampia divulgazione avviene con l’apertura ufficiale dell’esposizione museale nella sede di Via San Giorgio 8, avvenuta il 6 marzo del 2010. Successivamente all’inaugurazione dell’esposizione archeologica, è confluita nella sede espositiva parte delle collezioni di opere d’arte e di artigianato di proprietà del Comune di Pau e della Provincia di Oristano, facenti parte di una precedente esposizione denominata Museo artistico dell’Ossidiana. Ciò a condensare sul tema unico relativo alla lavorazione di questa particolare materia prima tutte le testimonianze disponibili, indipendentemente dall’arco temporale interessato.
Con determinazione del Dirigente del servizio n. 841 del 28 luglio pubblicata sul Buras n. 39 del 14 agosto u.s., il Museo dell’Ossidiana di Pau, primo fra tutti i musei della Sardegna, ha ottenuto il riconoscimento da parte della Regione Autonoma della Sardegna ai sensi della L.R. n. 14 del 20 settembre 2006 e della D.G.R. n. 33/21 del 8.8.2013. Il riconoscimento è improntato al possesso da parte delle strutture facenti parte del Sistema Museale della Regione Sardegna dei requisiti minimi richiesti dalle linee di indirizzo dell’ICOM, l’International Council of Museums.